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Procedura relativa ai sopraluoghi, perizie estimative e progetti.
Innanzitutto, occorre distinguere due tipologie di attività che compete l'Ordine degli Architetti:
I) Attività di tipo Pubblico
II) Attività di tipo Privato
Attività di tipo Pubblico:
Per quanto riguarda l'attività di tipo Pubblico, essa riguarda sopralluoghi, perizie e progetti relativi a costruzioni e impianti di natura pubblica (strade, ponti, acquedotti, piazze, palazzi ed edifici pubblici, teatri, terme, istituti medici, etc).
I Sopralluoghi, le Perizie e i progetti, per attività Pubbliche, non sono remunerate.
Quando il committente Pubblico, ovvero il Gestore a cui l'autorità Imperiale ha affidato la cura dei propri interessi (ad esempio il Capocomico del Teatro Marcello, il Prefetto del Pretorio, il Primario del Valetudinaria, il Priore dei Musici dell'Accademia, etc...), richiederà una perizia estimativa (ad esempio per danni ad un edificio) o un progetto (ad esempio la realizzazione di un peristilio, l'abbattimento di una parete, il rifacimento dell'esterno di un edificio etc...), dovrà essere rispettato il seguente regolamento:
Richiesta via missiva da parte del Committente, di sopralluogo indirizzata all'Edile;
Nomina dell'Architetto da parte dell'Edile, a cui verrà affidato il sopralluogo;
Sopralluogo dell'Architetto incaricato da tenersi in presenza del committente o di un suo delegato;
Perizia o Progetto dell'Architetto incaricato da porre al visto dell'Edile, con apposita pubblicazione presso la sede dell'Ordine, entro un determinato numero di giorni fissato dall'Edile, variabile da cinque a dieci per le Perizie e da quindici a venti per i Progetti.
In caso di lavoro di notevole interesse collettivo, l'Edile avvertirà il Prefetto della Cultura;
Consegna al committente, da parte dell'Architetto nominato, della Perizia o Progetto, vistato dall'Edile;
Il "visto" dell'Edile rappresenta il suo benestare a quanto contenuto negli atti posti alla sua attenzione, ed è necessario quanto indispensabile per poter dare alle Perizie e ai Progetti una validità.
Con i documenti sopraelencati (Perizia o Progetto, corredati di visto dell'Edile) si dovrà ottenere il nulla osta del funzionario Urbanista incaricato di rilasciare autorizzazioni e concessioni ai sensi delle Leggi vigenti.
La richiesta di Nulla Osta potrà essere richiesta anche dall'Architetto incaricato su delega del committente pubblico.
Ottenuto il documento, potrà dare inizio ai lavori contattando gli Artigiani e gli esperti necessari alla realizzazione.
All'Architetto incaricato, il commitente Pubblico può chiedere di seguire i lavori.
Alla fine dei lavori, l'Architetto incaricato rilascerà una certificazione con la quale dichiarerà il completamento a regola d´arte dei lavori commissionati, eseguiti conformemente al progetto approvato
Attività di tipo Privato:
Per quanto riguarda l'attività di tipo Privato, il committente Privato, in veste di semplice Cittadino, potrà contattare privatamente un membro dell'Ordine che non sia però Apprendista.
L'Architetto incaricato dal committente Privato, provvederà ad informare via missiva l'Edile e ad esporre pubblicamente presso la bacheca "Incarichi Privati" dell'Ordine, l'incarico ricevuto e il nome del committente.
La fase successiva prevede l'effettuazione di tutti i sopraluoghi necessari per la realizzazione del Progetto o della Perizia richiesta, che si completerà con la realizzazione di una relazione scritta, corredata di disegni tecnici o planimetrie.
La relazione, insieme alla nota spese, dovrà essere pubblicata nelle Bacheche dell'Ordine e l'Edile, dopo averne verificato la correttezza delle misure e delle indicazioni esposte, apporrà il proprio visto sia sulla relazione che sulla nota spese.
Entrambi i documenti potrano essere corretti a discrezione dell'Edile.
Una volta ottenuto il visto dell'Edile, il Progetto o la Perizia potrà essere consegnato al committente insieme alla nota spese, che conterrà gli emolumenti dovuto all'Architetto.
Con i documenti sopraelencati (Perizia o Progetto, corredati di visto dell'Edile), si dovrà ottenere il nulla osta del funzionario Urbanista incaricato di rilasciare autorizzazioni e concessioni, ai sensi delle Leggi vigenti.
La richiesta di Nulla Osta potrà essere richiesta anche dall'Architetto incaricato su delega del committente Privato.
Ottenuto il documento, si potrà dare inizio ai lavori.
Il committente Privato ha facoltà di chiedere all'Architetto incaricato, anche di seguire i lavori e di contattare gli Artigiani e manovali necessari per la realizzazione dell'opera.
Alla fine dei lavori, l'Architetto incaricato rilascerà una certificazione con la quale dichiarerà il completamento a regola d´arte dei lavori commissionati, eseguiti conformemente al progetto approvato
Edited by PublioAurelio - 25/5/2020, 16:13
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